in poltrona >> Mauro Curiotto
All’inizio può risultare una piacevole sorpresa, quasi l’idea di un buon film superiore alla media rispetto ad altri mockumentary (http://it.wikipedia.org/wiki/Mockumentary) ma poi il tempo trascorre e la banalità affiora in superficie senza nessun tipo di filtro. Un horror ridicolo e banale dove ci sono tutti i comportamenti che rendono prevedibile allo spettatore l’arrivo di ogni “paura” che invece dovrebbe essere celata. Solo un film senza pretese per i fanatici del genere!
Vale il biglietto: non pervenuto